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Riforma del Sistema di Accertamento Tributario: Novità dal 30 Aprile 2024

3 Mag di Antonio Maddalena

Riforma del Sistema di Accertamento Tributario: Novità dal 30 Aprile 2024

Dal 30 aprile 2024, entra in vigore una serie di novità nel processo di accertamento tributario, che introduce metodi più collaborativi tra l’amministrazione finanziaria e i contribuenti. Questi cambiamenti coincidono con l’implementazione delle norme sul contraddittorio preventivo e l’accertamento con adesione.

Il Cuore della Riforma

Il nuovo sistema si basa su due principi chiave: il contraddittorio preventivo e l’accertamento con adesione. Questi sono pensati per ridurre le controversie legali e semplificare la risoluzione dei disaccordi fiscali.

  1. Contraddittorio Preventivo: Dal 30 aprile, l’amministrazione finanziaria avrà l’obbligo di notificare al contribuente uno schema di atto prima di procedere con eventuali azioni. Questo dà al contribuente almeno 60 giorni per presentare controdeduzioni.
  2. Accertamento con Adesione: Questa modalità permette al contribuente di risolvere le contestazioni in maniera consensuale e veloce, basandosi sulle informazioni fornite nelle controdeduzioni.

Novità nel Processo di Accertamento

Una delle innovazioni più significative è l’inclusione di fattispecie precedentemente escluse dall’accertamento con adesione. Ad esempio, ora è possibile trattare contestazioni su sanzioni e atti di recupero dei crediti di imposta.

Ampliamento delle Possibilità di Definizione

Le nuove disposizioni offrono anche più opzioni per chiudere anticipatamente le possibili contestazioni:

  • Definizione Integrale dei PVC: Una nuova opzione che consente di risolvere completamente eventuali contestazioni prima della notifica dello schema di atto.
  • Ravvedimento Operoso: Questa opzione esistente è stata estesa per includere la definizione parziale di rilievi.