Affitti, influencer e crypto – sorvegliati speciali della Guardia di Finanza nel 2024.

La Guardia di Finanza italiana sta mettendo sotto la lente di ingrandimento gli influencer e, più in generale, le partite IVA legate al mondo digitale, alla ricerca di segnali di possibile evasione fiscale. Questo approccio è stato dettagliato da Andrea De Gennaro, comandante generale della Gdf, nella circolare operativa 1/2024.

Focus sulle Piattaforme Digitali

Le piattaforme digitali sono particolarmente nel mirino. La circolare sottolinea come l’accesso ai dati, facilitato dagli scambi automatici obbligatori previsti da accordi internazionali, sia fondamentale per analizzare il rischio di evasione e per le attività di controllo fiscale. In particolare, viene menzionato il Decreto Legislativo del 10 marzo 2023, n. 32, che implementa a livello nazionale le direttive dell’UE (DAC7), estendendo lo scambio di informazioni anche ai dati detenuti dalle piattaforme digitali nell’Unione Europea.

Il piano operativo 2024 della Guardia di Finanza per il commercio elettronico mira a combattere l’evasione e l’elusione fiscale in questo settore attraverso ispezioni mirate e indagini, basandosi su attività di intelligence, analisi di rischio e controllo del territorio. Particolare attenzione è rivolta ai marketplace online, utilizzati per vendere beni e servizi.

Lotta agli Affitti in Nero

Parallelamente, si intensificano i controlli sugli affitti non dichiarati, con un’attenzione specifica verso chi offre alloggi a scopo turistico. Tali verifiche si avvalgono di informazioni raccolte presso uffici comunali, agenzie immobiliari e siti web specializzati.

Occhio alle Valute Virtuali

Nel piano operativo dedicato al contrasto del riciclaggio, un focus particolare è rivolto agli operatori di valute virtuali e servizi correlati, soggetti alla supervisione della Guardia di Finanza.